Scene d abruzzo l aquila e la necropoli di fossa

ATTENZIONE:  POSTI LIMITATI SUL PULLMAN

Come previsto dal DPCM 07.08.2020 l’utilizzo di sedili attigui è limitato esclusivamente all’occupazione da parte di passeggeri che siano conviventi nella stessa unità abitativa, nonché tra congiunti e le persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili, previa autodichiarazione della sussistenza della predetta qualità al momento dell’utilizzazione del mezzo di trasporto.

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Domenica 6 giugno 2021

Ritrovo dei signori partecipanti nei luoghi ed orari convenuti. Sistemazione a bordo del pullman e partenza in compagnia della guida turistica  che per l'intera giornata ci condurrà alla scoperta di un tour culturale alla scoperta di "quando Dante Alighieri venne in Abruzzo". 

Quanti di voi sanno che fra i dignitari presenti alla nomina di Pietro Angelerio al soglio pontificio col nome di Celestino V nel 1294 era presente anche Dante Alighieri? E sicuramente pochi immaginano che il Sommo Poeta ha anche fatto un piccolo tour in terra d’Abruzzo. Oggi andremo alla scoperta dei luoghi di Dante Alighieri… Visita della città de L’Aquila che è stata la prima, nel lontano 1294 ad indire il primo giubileo della storia. Pietro da Morrone entrò a dorso di mulo nella sua chiesa, Santa Maria di Collemaggio , per essere eletto papa col nome di Celestino V, lasciando alla cittadinanza la cosiddetta “Perdonanza”, una bolla consegnata direttamente all’amministrazione comunale e alla curia con l’apertura annuale della Porta Santa e la remissione dei peccati legata a particolari condizioni religiose e penitenziali. Si prosegue con la visita della Fontana della Rivera o 99 Cannelle , Basilica di San Bernardino e l’esterno del Castello Cinquecentesco.

Pranzo in ristorante. Nel primo pomeriggio ci si sposta a Fossa dove la leggenda vuole che Dante Alighieri, in visita a Santa Maria ad Cryptas in occasione della nomina di Celestino V, fu talmente colpito dai dipinti del Giudizio da trarne spunto per la sua Commedia. Questa piccola chiesa, dichiarata monumento nazionale a inizio del XX sec, è considerata un caposaldo dell’arte medievale. I suoi affreschi abbracciano un arco temporale di bel tre secoli di storia e può essere considerato un vero e proprio museo di immagini figurative. A seguire trasferimento lungo le sponde del fiume Aterno per raggiungere la Necropoli di Fossa, un monumentale sito archeologico di notevole rilevanza storica poiché fu utilizzata come luogo di sepoltura per quasi un millennio. Ingresso e visita guidata. I tumuli riportati alla luce coprono un'area di circa 2.000 mq e presentano caratteristiche diverse a seconda dell'epoca a cui appartengono. Le tombe più antiche risalgono alla prima Età del Ferro (XI-VIII secolo a.C.), mentre le più recenti alla fine dell'età romano-ellenistica. La particolarità più conosciuta del sito, detto "piccola Stonehenge" dell'Abruzzo, sono i tumuli maschili circondati da menhir di altezza decrescente, il cui significato è tuttora oggetto di studio. Molti gli oggetti di uso quotidiano ritrovati nel corredo funebre, come rasoi in bronzo di forma rettangolare ed armi in ferro, che testimoniano la credenza in un aldilà in cui il defunto ne avrebbe avuto di nuovo bisogno. Nelle tombe femminili invece, prive di menhir, sono stati rinvenuti preziosi ornamenti in ambra, ferro e pasta vitrea.

Proseguimento del viaggio per il rientro in sede previsto in serata.